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Espropri

Nota informativa ai soggetti interessati da procedimento d'espropriazione

In Italia l’esproprio è disciplinato dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 (c.d. “Testo Unico sull’espropriazione per pubblica utilità”), successivamente aggiornato e modificato con il decreto legislativo n. 302/2002.

Per espropriazione si intende il procedimento pubblicistico volto all’acquisizione del diritto di proprietà su un bene immobile, appartenente a un soggetto privato o anche ad un soggetto pubblico, al fine di realizzare opere pubbliche o di pubblica utilità. Tale procedimento si realizza mediante o un atto autoritativo (decreto di esproprio) o un contratto privatistico (cessione volontaria) con il quale viene previsto il pagamento di un corrispettivo di indennità.

Al fine di identificare il proprietario espropriato nei cui confronti devi svolgersi il procedimento, la legge prevede che “tutti gli atti della procedura espropriativa, ivi incluse le comunicazioni e il decreto di esproprio, sono disposti nei confronti del soggetto che risulti proprietario secondo i registri catastali, salvo che l’autorità espropriante non abbia tempestiva notizia dell’eventuale diverso proprietario effettivo”. Spetta quindi agli interessati fornire all’autorità espropriante la notizia in ordine a quali siano i proprietari effettivi.

La realizzazione dell’Autostrada Pedemontana Lombarda e delle opere connesse richiederà l’acquisizione di tutte le aree (compresi i 71 edifici residenziali e produttivi) interessate dall’infrastruttura autostradale per una estensione complessiva di 10 milioni di metri quadrati.

Le fasi salienti della procedura espropriativa possono essere riassunte come segue:

  1. Autostrada Pedemontana Lombarda pubblica su un quotidiano a diffusione nazionale ed uno a diffusione regionale, nonché sul proprio sito internet, l’avviso di avvio del procedimento, precisando dove e con quali modalità possa essere consultato il progetto, nonché l’elenco degli immobili da assoggettare al vincolo, attraverso l’indicazione dei dati catastali e dei nominativi dei proprietari risultanti dal catasto;
  2. A partire dal giorno della pubblicazione, dopo avere visionato ed esaminato il progetto, gli interessati devono inviare a Pedemontana – mediante raccomandata a. r. - le proprie osservazioni entro i successivi 60 giorni.
    Scarica il modulo per le osservazioni .
  3. Se si ravvisano differenze tra i proprietari indicati nell’elenco pubblicato e quelli effettivi, gli interessati sono tenuti, in questo caso, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso stesso, a dare ad Autostrada Pedemontana Lombarda immediata comunicazione della differenza riscontrata, allegando copia del documento di proprietà.
  4. Decorsi i 60 giorni, Autostrada Pedemontana Lombarda risponderà a tutte le osservazioni pervenute entro il termine di legge.

Con l’approvazione del progetto definitivo da parte del CIPE, si ha la dichiarazione di pubblica utilità, viene apposto il vincolo preordinato all’esproprio delle aree corrispondenti al progetto approvato e si procede all’avvio del procedimento di esproprio vero e proprio.
In tale fase, si determineranno le indennità e si definiranno le modalità con cui si procederà all’acquisizione dell’area coinvolta. In altre parole, i proprietari potranno decidere se optare per la cessione volontaria (che è un vero e proprio contratto civilistico che consente di evitare l’esproprio), in caso contrario si procederà secondo la procedura di legge.

Delibera CIPE

Scarica la delibera CIPE.

Le osservazioni devono essere presentate esclusivamente mediante raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a:

Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A.
Att.ne Direttore Tecnico

Via Benigno Crespi, 17, 20159 Milano (MI)